rubob
Tipico liuto monossile a collo lungo, con cassa armonica circolare in pelle (generalmente di pesce). Di origine persiana, compare probabilmente intorno al VII sec. d.C. Ne esistono numerose tipologie che differiscono in maniera sostanziale tra di loro per numero di corde, forma e dimensioni. Molto diffuso nella zona dell'Asia centrale (in particolare in Afghanistan), il Rubob (anche noto come rubab o robab), nella sua variante uzbeka è più simile a quello in uso nella Cina occidentale e a quello Tajiko. Esso possiede un manico diviso in 21 tasti ed è dotato di 5 corde: le prime due vengono accordate all'unisono, e così le ultime due. Il Rubob uzbeko è uno strumento piuttosto recente: il suo artefice è stato Muhammadjan Mirzaev, padre del grande musicista Shavkat Mirzaev, attualmente una delle più eminenti personalità della musica tradizionale dell'Uzbekistan
Materiale: Legno e pelle; Metallo (corde); Madreperla (decorazioni)
Dimensioni: (variabile a seconda dalle versioni) 80-90 cm di lunghezza; circa 13-20 cm di larghezza;
Suonato con: Plettro; Dita