Viella ad arco a puntale, con cassa sferica e manico lungo. Il Gidjak viene anche chiamato kamanche, termine che si riferisce all'arco (kaman) piuttosto che alla viella, e rabab (da non confondersi con uno dei nomi del liuto rubob). Il lungo manico senza tasti si inserisce nella cassa armonica, uscendone dalla parte inferiore fino a diventare un puntale su cui appoggiare lo strumento. Dotato originariamente di 3 corde in seta, oggi il Gidjak ne conta 4, generalmente in metallo. La cassa di risonanza, tendenzialmente sferica, viene spesso ricoperta da pelle di pecora.
Materiale: Legno di gelso (manico e parte inferiore della cassa); Pelle di pecora (parte superiore della cassa); Seta o metallo (corde) Dimensioni: 50 cm circa di lunghezza Suonato con: Arco
